giovedì 26 novembre 2009

La meglio gioventù del calcio inglese..

Quinta partita di Champions League.. Arsenal e Manchester United sono già qualificate e visto che si giocano solo il primo posto nel girone imbottiscono la squadra per 6/11 di ragazzini sotto i 22 anni.. La meglio gioventù del calcio inglese.. Per l’Arsenal in campo Gibbs, Song, Fabregas, Denilson, Vela, Nasri.. Per lo United Rafael, Anderson, Gibson, Obertan, Macheda e Welbeck... Solo che l’Arsenal vince 2-0 con lo Standard Liegi e lo United perde 1-0 con il Besiktas.. Dov’è la differenza?

Diamo i numeri.. Senza contare le presenze nelle altre squadre, Wenger ha fatto giocare a Gibbs 12 partite in Premier + 7 nelle coppe europee, Song (58 + 24), Fabregas (171 + 53), Denilson (64 + 20), Vela (15 + 11), Nasri (31 + 11).. Dall’altra parte Ferguson ha utilizzato: Rafael (17 +4), Anderson (50 + 21), Gibson (5 + 2), Obertan (3 + 2), Macheda (4 + 2) Welbeck (5 + 1)..

In totale quelli dell’Arsenal hanno 351 presenze in Premier e 126 in Europa mentre i piccoli Red Devils ne hanno 84 in Premier e 32 in Europa..

Il maestro Wenger ha allevato un gruppo di discepoli che saranno l’ossatura della squadra di domani.. Il buon vecchio zio Fergie ha mandato allo sbaraglio un gruppo di entusiasti ragazzini della via Pal.. Come disse Mao Zedong nel celberrimo discorso Dal Sud delle Montagne al Nord dei Mari (1965): “La meglio gioventù va educata.. altrimenti la si manda al massacro..”

martedì 24 novembre 2009

Jermain Defoe.. Con quella faccia un po' così..

Con quella faccia un po’ così.. che ti ritrovi quando sei nato a Beckton.. Casoni popolari tipici dell’est londinesi e l’indotto che deriva da un’immensa stazione del gas.. talmente brutta che Stanley Kubrick l’ha bombardata con la dinamite e ci ha girato Full Metal Jacket..

Con quell’espressione un po’ così.. che ti ritrovi quando cresci nel West Ham con Rio Ferdinand, Frank Lampard, Joe Cole e Glen Johnson e mentre loro finiscono al Manchester o al Chelsea tu segni gol a ripetizione e retrocedi con gli Hammers..

Con quella faccia un po’ così.. che ti ritovi quando col Tottenham segni un gol ogni due partite.. ma poi Eriksson ti lascia a casa e ai mondiali del 2006 si porta il 17enne Walcott.. che poi infatti non giocherà nemmeno un minuto..

Con quell’espressione un po’ così.. domenica scorsa Jermain Defoe ha segnato 5 gol in una partita (contro il Wigan) come in Premier erano riusciti a fare solo due mostri sacri come Alan Shearer col Newcastle e Andy Cole con il Manchester United.. Averne di centravanti con la faccia un po’ così..

venerdì 20 novembre 2009

Help! Arriva Aquaman

Dicono a Liverpool che Rafa Benitez, dopo avere vinto solo una delle ultime 9 partite giocate tra campionato e Champions, vada in giro fischiettando i Beatels “Help! I need somebody!” e che questo qualcuno potrebbe essere Alberto Aquilani..

Arrivato in estate dalla Roma per 20 milioni di sterline Aquaman - come lo hanno soprannominato i tifosi hardcore della Kop - dopo avere giocato soltanto 21 minuti contro Birmingham ed Arsenal partendo dalla panchina, è pronto per esordire dal primo minuto domani pomeriggio ad Anfield contro il Manchester City..

lunedì 16 novembre 2009

Sei Scozzesi in cerca di una panchina

Umiliato 3-0 dal Galles in amichevole dopo avere fallito nel girone di qualificazione mondiale (con chicche come lo 0-1 in Macedonia, lo 0-3 in Olanda e lo 0-4 in Norvegia) il tecnico George Burley è sulla via di casa.. Ecco 6 scozzesi che sicuramente farebbero meglio di lui sulla panchina della nazionale:

1) Rab C. Nesbitt

Protagonista della serie televisiva BBC: filosofo di strada alcolizzato di Glasgow per cui la disoccupazione è la ragione di vita.. E’ l’ambasciatore delle cause perse scozzesi…

2) Braveheart

Dopo un inizio promettente si trova con le pezze al culo: il tipico curriculum di uno scozzese.. Perdere per perdere, meglio farlo da eroi…

3) Alan Brazil

Il Gascoigne scozzese, che non beve acqua per non arrugginirsi lo stomaco.. magari non farà giocare alla squadra un calcio champagne.. ma farebbe scorrere champagne a fiumi allo stadio...

4) Sean Connery

A 22 anni Matt Busby lo chiamò al Manchester United ma rifiutò per tentare la carriera di attore e.. ha avuto ragione lui.. Ma rifiutare adesso sarebbe troppo facile.. anche per James Bond…

5) Gregory's Girl

Il "Sognando Beckham" scozzese di inizio anni '80.. Al solito loro ci provano e altri poi lo fanno meglio.. E a differenza del polpettone angloindiano è, ovviamente, la storia di un fallimento..

6) Spud di Trainspotting

Si possono discutere le sue conoscenze tattiche.. ma le sue interviste nel dopopartita sarebbero uno spettacolo che vale la finale (persa, naturalmente) mondiale...

giovedì 12 novembre 2009

Gli inglesi e le pecore

Le pecore sono sempre state una delle migliori scuse accampate dagli inglesi..

Una volta, quando non era così difficile ottenere il sussidio di disoccupazione, bastava presentarsi settimanalmente all’ufficio di collocamento e fare in modo che non trovassero alcun tipo di lavoro adatto alle tue caratteristiche.. era uso comune presentarsi lì e qualificarsi come shepherd, pastore.. Siccome era pittosto difficile trovare greggi di pecore nella City.. ti davano l’assegno e ti ripresentavi la settimana dopo..

Oggi che l’Inghilterra è diventata moderna.. che la Thatcher e Blair hanno affossato lo stato sociale.. che hanno sostituito la produzione con la transizione.. agli uffici di collocamento non c’è più gente che non ha voglia di lavorare ma migliaia di disoccupati.. che il lavoro non c’è più.. Ma per fortuna ci pensano i calciatori come l’americano Jozy Altidore, quest’anno in prestito allo Hull City, a tenere vive le pecore come scusa per non fare un beato nulla..

Ecco come si giustifica per avere fatto tardi all’allenamento sul suo twitter.. http://www.twitvid.com/7D1D4

martedì 10 novembre 2009

Tifo Pulito

C’è un momento nel quale le cose cambiano e non saranno mai più come prima.. ci sono accadimenti che segnano la storia marcando un prima e un dopo.. Quello che è successo domenica a Stamford Bridge, all’80 minuto di gioco della sfida tra Chelsea e Manchester United segna irrimediabilmente uno spartiacque tra il calcio antico e il calcio moderno.. E’ finita l’epoca degli holligans e del tifo violento.. è iniziata l’era dei tifosi “puliti”…

Guardare per credere..



lunedì 9 novembre 2009

Chi ha incastrato Magic Box?

Già il primo anno l’avventura del trottolino magico sulla panchina del West Ham era cominciata tra infausti presagi di sventura.. mentre i vari “Italians” della Londra calcistica (Capello, Baldini, Trapattoni, Vialli e Tardelli etc.) facevano colazione insieme nell’opulenta Chelsea tra Knightsbridge e Belgravia.. il povero Zola viene subito escluso: costretto a farsi i cappuccini da solo a Chislehurst, nel Kent, a due ore di macchina dagli altri.. E tutto per stare vicino al centro tecnico del club..

Come segno di graditudine in pochi mesi falliscono sia lo sponsor XL sia il proprietario islandese del club, lasciando la squadra in mutande.. Lui non si scompone, come un cavaliere errante nella Mancha ci crede e lotta insieme noi, rispondendo con uno splendido campionato in cui porta gli Hammers ad un passo dalla Uefa ...

Ma la sfiga non demorde e quest’anno comincia pure peggio.. la squadra viene messa in amministrazione controllata e non può fare mercato: Diamanti viene comprato dal nuovo sponsor Sobet e pare che i soldi per il centravanti Guillermo Franco li abbiano tirati fuori dalle loro tasche il ds Nani e l’ad Duxbury.. (forse con un aiuto statale per la rottamazione viste le pessime condizioni dell’attacante messicano..)

Magic Box non cede.. va avanti per la sua strada, puntando tutto sul bel gioco.. e infatti in 12 partite ne perde 6 e pareggia 4 facendo sprofondare gli Hammers nel fondo classifica.. Ora come ora solo il Portsmouth (gli unici che sono riusciti a farsi comprare da uno sceicco pezzente.. chapéu..) sta messo peggio in classifica.. Degli 11 tecnici che lo hanno preceduto nell’ultracentenaria storia del club, solo Roeder ha un record peggiore del tecnico sardo (31,4% di vittorie contro 32%) e infatti è retrocesso..

Lui non ascolta.. utopico come Malatesta lancia la sua squadra in avanti in direzione ostinata e contraria… sempre all’attacco contro tutti e tutto.. mulini a vento compresi.. Ma se non ce l’ha fatta neppure Don Chisciotte a non retrocedere facendo affidamento sul pessimo e malandato Ronzinante.. come potrà mai farcela Magic Box dovendo contare sull’ancor più pessimo e malandato Guillermo Franco?

domenica 8 novembre 2009

Dove spaccia il padre di John Terry..

Cominciamo il blog con la prima delle sottocategorie che vi verranno proposte.. Inglourious Footballers.. Seguendo antichissime tradizioni che risalgono agli albori del football britannico, tra orgie, risse, stupri, aggressioni e dipendenze varie, siamo sicuri che i nostri eroi non ci lasceranno mai soli coi nostri problemi quotidiani...

Ecco quindi una tipica “notizia della domenica”.. ce la propone, al solito, il mitico News Of The World (tabloid domenicale di estrema destra di proprietà di zio Rupert Murdoch che con una circolazione di oltre 3 milioni di copie (dis)informa i sudditi di sua maestà con scoop di una bassezza sublime..)

Dopo averci raccontato a primavera che la mamma di John Terry, capitano del Chelsea e della nazionale, rubava nei supermercati, oggi ci rivela che il padre spaccia cocaina nei cessi di un esclusivo pub a Chafford Hundred.. cittadina dormitorio dei lavoratori della City situata a ridosso dell’estuario del Tamigi ad est di Londra, nel ricco e opulento Essex…

Un video di un giornalista in incognito del tabloid mostra il padre di JT mentre gli vende 3 grammi di “charlie” a 120 sterline con un guadagno netto di 40 sterline (che il figliolo stipendiato per oltre 10 milioni di sterline l’anno dai Blues guadagna ogni due minuti circa.. pubblicità escluse..) Non che papà Ted se la passi male.. il figlio gli ha comprato casa a Chafford Hundred, gli paga le vacanze in Florida e a Dubai e gli ha appena regalato un Rolex.. così, tanto per gradire…

Attendiamo ansiosi di sentire Crepet o Alba Parietti che dalla poltrona del salotto di Vespa ci spieghino con commozione il vuoto pneumatico che circonda questa generazione di genitori viziati e priva di ideali.. cresciuti nella società consumista del benessere prodotta dai loro ingrati figli.. che gli regalano i Rolex e non gli spiegano l’importanza dei sacrifici fatti per ottenerli…





lo zio di holloway..

Ladies and gentlemen (e tutti coloro che non rientrate in quetsa categoria..) buongiorno!
Sotto il tipico cielo plumbeo lattiginoso di una novembrina alba domenicale londinese ad holloway road (sono le 2,42 del pomeriggio..) parte il blog dello zio di holloway.. uno sguardo astigmatico sul calcio inglese e una prospettiva distorta sulla realtà apparente della vita londinese..





lo zio di holloway..