mercoledì 10 novembre 2010

Nel Nome Di Dio


Do what thou wilt shall be the whole of the Law

Aleister Crowley (plagiando François Rabelais)



Se sei nato nel Tyne and Wear e a soli 21 anni ti giudicano degno di portare sulle spalle della tua maglia a strisce bianconere del Newcastle il mitico e mistico numero 9.. allora la tua vita è segnata, e il paragone è inevitabile.. Se poi sei un colosso alto 1 metro e 90, con una corporatura forte e potente, con lo sguardo fiero dei guerrieri figli di Odino.. se colpisci il pallone di testa con la stessa potenza e precisione con cui i tuoi compagni la colpiscono col piede.. Se dopo avere segnato caterve di gol nelle giovanili segni il tuo primo gol da professionista a 17 anni in un’amichevole contro la Juventus, in porta un tale Gianluigi Buffon che nel dopopartita ti pronostica un grande futuro.. Se dopo sei mesi in prestito al Preston North End a 18 anni riesci a trovare posto in prima squadra, in un attacco che può contare su Owen, Viduka, Martins ed Ameobi.. Se nella tua prima partita giocata da titolare segni un gran gol di testa al West Ham a dieci minuti dalla fine che vale il pareggio.. Se l’anno dopo, con il Newcastle retrocesso in Championship, a 19 anni diventi definitivamente titolare.. inizi a segnare e non ti fermi più, diventando a fine anno capocannoniere della squadra che intanto ottiene la promozione..



Se l’anno dopo con il Newcastle tornato in Premier indossi finalmente la maglia numero 9.. se all’esordio casalingo alla seconda giornata segni una tripletta nel 6-0 all’Aston Villa.. Se in una prima trasferta a Londra prima ti ergi imponente in area tra due difensori avversari e di testa tocchi il pallone per l’accorrente Nolan che segna il gol del pari e poi nel secondo tempo su un cross dalla destra ti tuffi in diagonale per arrivare in quella zona aurea di impatto imminente dove il piede non ti avrebbe mai portato e sempre di testa segni il gol decisivo del 2-1 contro il West Ham.. Se in un successivo trip londinese segni il gol dell’1-0 all’Emirates contro l’Arsenal innanlzandoti con la testa in cielo là dove nemmeno le mani del portiere riescono ad arrivare.. Se la settimana prossima sarai convocato in nazionale perché tutta l’Inghilterra vede in te (con tipica conversazione e conservazione post postvittoriana) il classic number 9 centre forward che mancava da tempo.. il paragone è immediato.. Tu nel Newcastle e nella nazionale inglese giocherai col numero nove nel nome di dio.. nel nome di Alan Shearer.. il solare dio Apollo, la cui testa potente è simbolo di bellezza e razionalità..



Se sei nato a Gateshead.. periferia postindustriale di Newcastle il cui unico luogo di aggregazione rimane la figura maestosa ed alienante del centro commerciale.. una città dormitorio frutto dei deliri dell’architettura economica della modernità, un parassita di una cintura metropolitana dove il nulla è così concreto che ti preme sul petto facendoti mancare il respiro.. cuore caldo di quell'Inghilterra di brutti sporchi e cattivi che passa il tempo domandandosi se è il cielo grigio a specchiarsi nel grigio del fiume Tyne o viceversa.. e fai il calciatore, allora la tua vita è segnata, ed il paragone è inevitabile.. Se poi hai confessato agli amici che sei in grado di bere per 14 ore consecutive, e a loro conoscendoti non passa per la mente che tu stia dicendo stronzate.. Se ogni volta che esci di casa vai ad ubriacarti al pub e puntualmente le tue serate finiscono in rissa.. Se hai al tuo attivo diversi arresti per aggressione e per lesioni aggravate.. Se sei ancora sotto processo perché la corte non ha ancora deliberato sulla tua ultima bravata notturna, quando l’anno scorso hai spaccato il bicchiere in faccia ad un tizio durante una rissa.. e da un giorno all’altro rischi la galera..



Se nel frattempo l’ottobre scorso hai preso a schiaffi la tua ex ragazza, e dopo aver rivendicato in un'aula di tribunale la legittima difesa, al giudice che ti chiedeva le generalità hai dato come indirizzo permanete la stanza di un albergo.. e allora il tuo capitano Nolan si è assunto la tua custodia legale impegnandosi ad ospitarti a casa sua.. Se questo ha fatto in modo che la sua signora coi bambini se ne andasse da Newcastle finché tu fossi rimasto in quella casa.. Se per ringraziarla la settimana scorsa hai organizzato un’orgia a base di sesso e cocaina.. scopandoti due ragazze nel letto matrimoniale del tuo capitano.. se una era vestita da catwoman.. se gli altri compagni che erano a casa quella sera ti hanno sentito gridare come un ossesso per tutta la notte “alla grande.. cavalcami!cavalcami!” Se i tuoi tifosi ti adorano non solo per i gol che segni ma anche per le pizze che tiri.. come quando in allenamento hai spaccato la mascella al tuo compagno Steven Taylor perché aveva una mezza storia con la tua ex.. ed allora ti hanno dedicato un coro come “He shoots, he scores, he'll break ya facking jaw!” il paragone è immediato.. tu sarai sempre prigioniero degli inferi di Gateshead nel nome di dio.. nel nome di Paul Gascoigne.. l’oscuro dio Dioniso, il cui nettare inebriante è simbolo di fertilità e follia..



Se tu hai la capacità di evacuare lo spazio ed esondare il tempo e di essere tutto questo insieme.. Se gli dei hanno voluto fare di te Apollo, la rappresentazione del tipico centravanti di peso britannico che bombarda le porte dell’isola con colpi di testa incredibili.. Se il tuo corpo scultoreo e plastico è tale per i gol che segni e viceversa.. Se gli dei hanno deliberato che tu sia Dioniso, l’erede del più grande tra i maudits del calcio e che la pazzia ti accompagni per tutta la vita.. Se è la follia a donarti quel tuo immenso talento e viceversa.. Tu sei la sintesi suprema.. E tu solo puoi giocare a calcio nel nome multiplo di dio, mentre satiri danzanti nelle curve degli stadi si abbandoneranno in misteriosi riti senza tempo e a squarciagola canteranno il tuo nome.. Andy Carroll..



P.S. E il fatto che le iniziali A.C. corripsondano a quelle di Aleister Crowley, l’altro inglese che prima di lui trovò la sintesi tra Apollo e Dioniso, è pura coincidenza.. E il voler vedere nel centravanti del Newcastle una reincarnazione del mago di Leamington è pura follia..

5 commenti:

el señor dionigi ha detto...

Grande Zio! E' fichissimo Carroll, non sapevo chi fosse ma anche io l'ho notato subito già alla prima partita, sembra uscito dagli anni ottanta, se solo avesse i pantaloncini corti corti...

loziodiholloway ha detto...

M’è venuto da farci un post perché ieri Ancelotti ha detto che come giocatore gli piaceva “molto”.. e allora mi son detto, sta a vedere che non è un local hero come tanti.. vedremo..

Sui pantaloncini d’accordissimo.. i mutandoni ascellari di oggigiorno sono la degna punizione estetica per gli amanti del calcio moderno..

Gegenschlag ha detto...

Grazie per la citazione Zio! è sempre un piacere... all'ombra del Dio denaro gli Dei rimossi tornano sempre.. come malattie o come giocatori eterodossi. Che AC possa sempre disseminare i campi di calcio di suoi epigoni.

sigosiendobostero ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
sigosiendobostero ha detto...

Ve l'avevo detto che sto ragazzetto è forte! L'anno scorso il Newcastle giocava su un pianeta a parte, va detto, ma lui ha ampiamente dimostrato di essere una signora punta. Completo e stronzo. Perfetto, dunque.

Bel post, Zio! Il braccio alzato di Alan mi mette sempre di buon umore!